Un’azienda efficiente e sicura perché interconnessa e automatizzata.
Cos’è INDUSTRIA 4.0
È un modello di produzione e gestione aziendale che ha come punto di forza l’automazione e l’interconnessione tra le risorse.
Come si realizza
Grazie alle nuove tecnologie: robot, sensori, sistemi di rilevamento e misura, il tutto interconnesso da reti di comunicazione.
A cosa servono queste tecnologie
A ricavare, analizzare ed elaborare il maggior numero di dati e informazioni possibili dai flussi produttivi.
Per quale scopo
Creare un’azienda intelligente, dove gli strumenti di lavoro sono connessi alla rete e interconnessi tra di loro, dove la gestione delle informazioni è collettiva, condivisa e collaborativa, dove i flussi produttivi sono integrati, automatizzati e ottimizzati, il tutto finalizzato a rendere più flessibile e performante/efficiente la gestione del ciclo produttivo.
La rilevazione e la conservazione di grandi quantità di informazioni e dati consentono un’analisi e una valutazione delle capacità degli impianti e dei processi produttivi più capillare e in tempo reale e danno la possibilià di prevedere gli effetti che determinate scelte di gestione potrebbero avere sulla produzione.
Robotica e automazione permettono una riduzione degli errori, dei tempi e dei costi di produzione e un miglioramento della sicurezza dei processi.
Benefici fiscali
Lo Stato Italiano ha previsto delle agevolazioni fiscali per le aziende che abbiano l’intenzione di realizzare nuovi impianti o adeguare quelli vecchi secondo i requisiti Piano Transizione 4.0.
Queste incentivi, rinnovati fino al 2022 con la Legge di bilancio 2021 (Legge n. 178 del 30 dicembre 2020, art. 1, commi dal 1051 al 1067) , consistono nel poter godere del credito d’imposta da parte delle imprese per l’acquisto di beni strumentali, materiali (macchinari) o immateriali (software e piattaforme).
Cosa possiamo fare noi per te
Al fine di dare risposta alle esigenze delle aziende che affrontano la complessa scelta di beni strumentali compatibili con il paradigma Transizione 4.0, la nostra proposta prevede diverse fasi distinte di intervento:
Fase 1 – Studio di fattibilità
Raccolta e analisi della documentazione al fine di valutare correttamente la condizione di “periziabilità” del macchinario in oggetto ai fini dell’agevolazione fiscale
Fase 2 – Consulenza interconnessione
Consulenza, coordinamento dei fornitori coinvolti e indicazioni nel caso di eventuali non-conformità per il godimento dei benefici fiscali, sanabili con specifici interventi a carico del Cliente, di opere inerenti a:
- Impianto elettronico di Cablaggio Strutturato (c.d. Rete Dati)
- Local Area Network (Apparati attivi LAN, wired e/o wireless)
- Valutazione sistema di protezione degli accessi (Industrial Cybersecurity): Firewall, DMZ, VPN, Reverse Proxy, ecc.
- Valutazione tipologie di interfacciamento del bene con Software Incorporato (Embedded).
- Valutazione interfacce software tra il bene e il Sistema Informativo di fabbrica: Ufficio Tecnico/collaudo/commerciale/amministrativo e/o sistema logistico, e/o rete (esterna) di fornitura (cliente o fornitore)
- Valutazione sistema per l’invio delle notifiche da parte del bene.
La realizzazione materiale delle attività e degli eventuali interventi di interconnessione di cui sopra potranno essere svolte da fornitori qualificati dal cliente con il nostro supporto e coordinamento.
Solamente nel caso in cui l’esito delle Fasi 1 e 2 mostrasse che il bene è in possesso delle caratteristiche per poter beneficiare dell’agevolazione di Legge, si potrà passare alle fasi successive.
Fase 3 – Analisi Tecnica
Redazione dell’Analisi Tecnica in grado di attestare il soddisfacimento dei requisiti obbligatori e ulteriori da parte del bene a corredo della eventuale perizia tecnica asseverata ex art. 1 commi da 1051 a 1063 della Legge 178/2020.
Fase 4 – Perizia Tecnica Asseverata
Redazione di Perizia Tecnica Asseverata attestante il possesso da parte del bene delle caratteristiche tecniche tali da poterlo includere negli elenchi di cui all’allegato A o all’allegato B annessi alla Legge 232 del 11 dicembre 2016 e successiva circolare n. 4/E del 30 marzo 2017 e al soddisfacimento dei 5 requisiti obbligatori e dei 2 su 3 requisiti ulteriori ai fini dell’ottenimento del credito d’imposta Transizione 4.0.